Alliste

Comune di Alliste: il Patto di stabilità e lo stipendio del sindaco

Il sindaco di Alliste fa di necessità virtù

È evidente che il sindaco di Alliste, non avendone uno, non conosce bene il funzionamento dei partiti.

I partiti sono associazioni che di solito hanno una Sezione laddove i tesserati si riuniscono e discutono, si scambiano idee, dibattono, si dicono quello che succede in paese.

La sezione “Pio La Torre” di Alliste è una gloriosa sezione del movimento della sinistra italiana: sapete, la nostra sezione ha più di 60 anni e, nonostante le avverse condizioni socio-politiche, è viva e vegeta e anche stasera ci siamo incontrati e se, per avventura, non dovessimo incontrarci, i componenti della segreteria si sentono al telefono.

Siamo gente così, un po’ strana che si scambia continuamente idee e informazioni.

Orbene, anche stasera è stata serata di militanza e discutendo dell’arresto di un consigliere là, di una compravendita di voti qua è venuto fuori il fatto che il sindaco di Alliste ha detto a uno dei compagni, uno di quelli che la mattina si alza alle cinque, fa uno di quei lavori duri che sarebbe bene che almeno un mese l’anno facessero tutti, che si è abbassato l'indennità del 30%. Poi ha rimproverato il mio compagno che noi, sempre pronti a divulgare le notizie che espongono l’amministrazione di Alliste a critiche, non divulghiamo mai quelle buone.

Ubbidisco subito ai desiderata del sindaco, ci mancherebbe altro!

Poi è mio dovere! Specialmente io che quando facevo opposizione ero uno “che non si fa così l’opposizione”, come diceva un ottuagenaria cittadina di Alliste.

Pure le vecchiette mi hanno messo contro.

Ebbene sì, confesso e divulgo la notizia: il sindaco Renna si è diminuito lo stipendio, perché di questo trattasi, più che di indennità, visto che percepisce dalle casse comunali anche il “TFR” e contributi cassa avvocati.

Ma…

E sì, cara la mia vecchietta “che l’opposizione non si fa così”, c’è un “ma”, mi dispiace ma un “ma” c’è.

Poiché mi rifiuto di pensare che il sindaco di Alliste, che è avvocato, non conosca la legge, credo che abbia voluto prendere per i fondelli il mio compagno.

Sa, cara vecchietta, sicuramente le sarà arrivata la tassa sulla spazzatura. E la bolletta ENEL, ne vogliamo parlare? Lo so, non vuole parlarne, ma si prepari perché non la prenda un colpo apoplettico, perché fra poco le arriverà l’IMU

La diminuzione dello stipendio lo impone la legge sul patto di stabilità che la maggioranza del comune di Alliste non ha rispettato: l'art. 7, 2° comma, lettera e), Decreto legislativo 149/2011 stabilisce che in caso di mancato rispetto del patto di stabilità interno, l'ente locale inadempiente, è tenuto a diminuire del 30% le indennità di funzione a sindaco e giunta e i gettoni di presenza dei consiglieri rispetto a quelle percepite alla data del 30 giugno 2010, ed il comune di Alliste lo ha sforato per 480.000,00 euro

PS.: la vecchietta esiste davvero e fa parte dell’87%, ma chissà come faceva a sapere come io facevo opposizione “che non si fa così” visto che non è mai stata in consiglio comunale.

Ha visto signor sindaco abbiamo divulgato, dicendo la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità! Anche se, diceva una filosofessa, “la verità fa male, lo so!”.

Ora mi aspetto la difesa d'ufficio dell'Ing. Piero Lombardo di Alliste (ma non dovevano essere avvocati quelli che difendevano. Mah! Forse mi sono perso qualche riforma della Gelmini)